Quando sono in tour, mangio molto poco.
Eppure qui, per la prima volta in tanti anni, mi veniva sempre fame alle sette di sera, quasi me la prendevo con me stessa. Come potevo permettermi di avere fame?
Questa è stata una grande rivelazione per me: mi sono resa conto di come stranamente ho trattato il mio corpo, sempre andando di corsa da un posto all’altro. Quindi a tutti coloro che mi hanno nutrito, grazie, per avermi ricordato che è giusto prestare ascolto al mio corpo quando è affamato. Questo è un dono di cui non potrò mai ripagarvi .
Dana, Diego, Ilaria, Greta, le donne della mia famiglia mi hanno sempre insegnato che la cura è la più grande e divina forma d’arte. E’ il motore che fa andare avanti il mondo. Ho imparato tanto, osservando come voi vi prendete cura degli altri. Grazie.
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07/01/2021: Ganavya’s Listn Up Playlist