vasta proprio come la vita
può contenere migliaia di alcoolisti
può far sgorgare una marea
in avanti fino alle orbite fino a
tutti i tratti del volto spillano tempo
non è la prima volta e nemmeno l’ultima
essa intimidisce il silenzio
Ad ogni costo una faccia
essa intimidisce come questa cosa che è l’amore
essa si spruzza sul cielo come pallottole
scintilla la scena della guerra tragica
sono di nuovo i fuochi di frontiera del dodicesimo mese
sui monti fuochi d’allarme l’amore viene spinto lontanissimo
uomini e donne danzano piangendo
le due mani battono sul muro
sanno che il mondo non sarà più forte come prima
Una faccia superstiziosa
preannuncia che l’amore non è mai come si vorrebbe
preannuncia che ha un sistema stridente
stride perché al suo esterno
e al suo interno tutto vorrebbe spezzarsi
tutto vorrebbe rovinarsi ma infine
tutto vorrebbe ripararsi
è che arriva la desolazione è che arriva la scossa.
Una faccia eccessivamente astuta
non importa se sia perversione intelligente
oppure perversione colta
ti sta davanti tenera consunta
tutte le cose usate ti consumano
è che la desolazione comincia ad aver fame di tempo
è diventata così perfetta essa prende le sue
cellule che evolvendo partoriscono batteri
che se non possono avvelenare l’altro infine si avvelenano da sé
L’amore ha molte facce
è che io siedo al banco del bar illimitatamente ubriaca
osservo molti uomini e donne
siedono insieme ma piangono con il corpo
piangono la faccia che ogni giorno si accende e spegne
Mio marito mia figlia
c’è anche il mio amico
tutti stanno dietro al mio corpo
mi guardano che con un coltellino
pelo una pera io ogni taglio un coltello
loro tremano una volta io ogni taglio una volta
intorno un suono stridente
i miei occhi tristemente
pelo la pera fino in fondo e me la mangio
Translated from the Chinese by Claudia Pozzana
From the book Zhong yu shi wo zhouzhuan buling, Shijiazhuang, Hebei jiaoyu chubanshe, 2002